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ASIAGO PRIMA DIVISIONE vs VOLLEY SANDRIGO
26/11/2021
Prova di forza delle ragazze della prima divisione nell’insidiosa trasferta di Asiago nell’anticipo del 4^ turno di campionato: vittoria secca per 3-0 contro la prima in classifica.
È stata la miglior partita finora disputata per qualità di gioco, concentrazione, disciplina tattica e ritmo.
Le avversarie erano a punteggio pieno (9 punti in 3 gare) mentre il Sandrigo saliva in Altopiano con 5 punti in 2 gare e non poteva permettersi di perdere terreno.
Nonostante le assenze di Francesca in centro ed Elena in banda, la squadra ha dato un segnale forte di compattezza. La ricezione è cresciuta in queste settimane di allenamento e ha permesso di sviluppare al meglio la fase di cambio palla, sfruttando al meglio anche il gioco in centro, reparto che finora ha dimostrato la propria superiorità contro tutte le avversarie incontrate.
Nel primo set, vinto 25-22 c’è stato più equilibrio, le due squadre si superavano a vicenda di 1-2 punti; l’Asiago sviluppava il suo gioco esclusivamente in posto 4 sfruttando le doti tecniche e fisiche delle proprie bande, in particolare di un’atleta che ha militato nel Torri di Quartesolo, alta potente e completa in ogni fondamentale, veramente difficile da contrastare. Il piano tattico in battuta era impegnare le bande in prima linea per togliere rincorsa e lucidità in attacco. L’equilibrio è durato fino al 20 pari quando le ragazze hanno piazzato l’allungo decisivo grazie a una efficace varietà di soluzioni in attacco.
Nei primi 15 punti del secondo set ha regnato ancora un sostanziale equilibrio, finché il Sandrigo riusciva a portarsi sul 18-14. Un time out del mister asiaghese ha fatto rientrare in partita la squadra di casa che ricuciva lo strappo sul 19 pari. Cambio palla e break per il 21-19 ma ancora l’Asiago impattava sul 21 pari, finché Irene al servizio non ha seminato il panico, chiudendo addirittura il set con un ace corto di furbizia: 25-21.
L’Asiago era stordito e il terzo set vedeva le sandricensi sempre in controllo della partita, avanti di 3-4 punti e molto aggressive a muro/difesa. L’Asiago non mollava e si appoggiava totalmente al braccio armato della banda ex Torri che iniziava a fare punti anche da seconda linea in pipe. Il loro gioco era scontato e con alcune correzioni tattiche le ragazze trovavano il modo di fare il cambio palla sistematico. La partita sembrava chiusa sul 24-19 ma l’Asiago aveva un ultimo sussulto di orgoglio, un nostro errore al servizio portava le padrone di casa nella loro miglior rotazione; le ragazze anziché affondare il colpo hanno avuto alcune esitazioni e la classica “paura di vincere”. Sul 24-23 coach Albertin chiamava il time out per spezzare il ritmo e riordinare le idee, e come spesso accade al rientro in campo, la battuta usciva lunga e sanciva la vittoria meritata.
Il prossimo turno, ancora infrasettimanale (giovedì 2 dicembre) e ancora fuori casa, sarà altrettanto difficile contro la formazione del Sottoriva (6 punti dopo 2 gare) che affronteremo anche nel girone dei quarti di finale di Vicenza Cup prima della sosta natalizia. L’obiettivo è vincere e consolidare il percorso qualitativo di crescita.
È stata la miglior partita finora disputata per qualità di gioco, concentrazione, disciplina tattica e ritmo.
Le avversarie erano a punteggio pieno (9 punti in 3 gare) mentre il Sandrigo saliva in Altopiano con 5 punti in 2 gare e non poteva permettersi di perdere terreno.
Nonostante le assenze di Francesca in centro ed Elena in banda, la squadra ha dato un segnale forte di compattezza. La ricezione è cresciuta in queste settimane di allenamento e ha permesso di sviluppare al meglio la fase di cambio palla, sfruttando al meglio anche il gioco in centro, reparto che finora ha dimostrato la propria superiorità contro tutte le avversarie incontrate.
Nel primo set, vinto 25-22 c’è stato più equilibrio, le due squadre si superavano a vicenda di 1-2 punti; l’Asiago sviluppava il suo gioco esclusivamente in posto 4 sfruttando le doti tecniche e fisiche delle proprie bande, in particolare di un’atleta che ha militato nel Torri di Quartesolo, alta potente e completa in ogni fondamentale, veramente difficile da contrastare. Il piano tattico in battuta era impegnare le bande in prima linea per togliere rincorsa e lucidità in attacco. L’equilibrio è durato fino al 20 pari quando le ragazze hanno piazzato l’allungo decisivo grazie a una efficace varietà di soluzioni in attacco.
Nei primi 15 punti del secondo set ha regnato ancora un sostanziale equilibrio, finché il Sandrigo riusciva a portarsi sul 18-14. Un time out del mister asiaghese ha fatto rientrare in partita la squadra di casa che ricuciva lo strappo sul 19 pari. Cambio palla e break per il 21-19 ma ancora l’Asiago impattava sul 21 pari, finché Irene al servizio non ha seminato il panico, chiudendo addirittura il set con un ace corto di furbizia: 25-21.
L’Asiago era stordito e il terzo set vedeva le sandricensi sempre in controllo della partita, avanti di 3-4 punti e molto aggressive a muro/difesa. L’Asiago non mollava e si appoggiava totalmente al braccio armato della banda ex Torri che iniziava a fare punti anche da seconda linea in pipe. Il loro gioco era scontato e con alcune correzioni tattiche le ragazze trovavano il modo di fare il cambio palla sistematico. La partita sembrava chiusa sul 24-19 ma l’Asiago aveva un ultimo sussulto di orgoglio, un nostro errore al servizio portava le padrone di casa nella loro miglior rotazione; le ragazze anziché affondare il colpo hanno avuto alcune esitazioni e la classica “paura di vincere”. Sul 24-23 coach Albertin chiamava il time out per spezzare il ritmo e riordinare le idee, e come spesso accade al rientro in campo, la battuta usciva lunga e sanciva la vittoria meritata.
Il prossimo turno, ancora infrasettimanale (giovedì 2 dicembre) e ancora fuori casa, sarà altrettanto difficile contro la formazione del Sottoriva (6 punti dopo 2 gare) che affronteremo anche nel girone dei quarti di finale di Vicenza Cup prima della sosta natalizia. L’obiettivo è vincere e consolidare il percorso qualitativo di crescita.
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